L’utilizzo di fonti rinnovabili non programmabili per la produzione elettrica, come il fotovoltaico e l’eolico, rende necessaria maggiore flessibilità del sistema elettrico per garantire la stabilità della rete, che altrimenti si troverebbe a gestire momenti di picco delle utenze e di grande scarico senza la possibilità di modulare la domanda.
I programmi di gestione attiva della domanda nascono per rispondere a questa esigenza, assicurando maggiore flessibilità ed efficienza dell’infrastruttura energetica.
In Lombardia esistono già più di 3000 sistemi di accumulo domestico, sorti grazie all’iniziativa della Regione che ha fornito un supporto finanziario a questo tipo di installazione, in presenza di impianti fotovoltaici. Di questi, già 800 hanno segnalato il proprio interesse ad essere coinvolti nel progetto di RSE che ha svolto simulazioni di funzionamento degli aggregati ed osservato le potenzialità degli stessi in merito alla flessibilità di gestione della domanda.
Da diverso tempo RSE sta collaborando con due aggregatori, ENEL X ed EVOLVERE, al fine di dimostrare la possibilità per le batterie installate presso utenti residenziali di fornire servizi di riserva e bilanciamento al sistema elettrico italiano. Gli aggregatori hanno svolto sia azioni tecniche (messa a punto e installazione dei dispositivi di misura e comando presso gli utenti) sia di promozione del progetto, coinvolgendo gli utenti e stabilendo i necessari accordi.
Vi terremo informati sullo sviluppo della sperimentazione.

Per approfindire, clicca qui.

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