Torna anche quest’anno e_mob, il festival della mobilità sostenibile. Dal 7 al 10 Ottobre prossimi, Milano ospiterà la settima rassegna dedicata a comunità e stakeholder della soft mobility: imprese, pubbliche amministrazioni, enti di ricerca, organizzazioni no profit impegnati a realizzare e raccontare la mobilità a zero emissioni.

Dal 2016 e_mob, coordinato da Class Onlus, il Comitato per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile, è una conferenza nazionale annuale, principale momento di dibattito istituzionale, tecnico-scientifico e culturale sul presente e sul futuro dei mezzi elettrici in Italia. e_mob è anche un festival con esposizioni aperte ad addetti ai lavori, a scuole e al pubblico generalista in cui è possibile vedere da vicino i mezzi «alla spina» come autobus e veicoli di prossimità elettrici, ma anche provare l’esperienza di guida di differenti tipi di veicoli: modelli della micromobilità, bici a pedalata assistita, scooter, moto ed auto elettriche. 

Tra gli enti promotori figurano il Comune di Milano, la Regione Lombardia, la Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi, il gruppo ATM, Enel Xway, a2a Life Company, il gruppo Hera e molti altri ancora. I protagonisti di e_mob possono giovare quindi di questo ulteriore valore che si aggiunge alla vetrina di altissimo profilo istituzionale che è messa loro a disposizione nei giorni dell’evento, declinata in diverse formule di partecipazione adattabili alle esigenze di ogni azienda. La rassegna si pone come obiettivo quello di  facilitare il rapporto con la pubblica amministrazione, aiutando le aziende a contribuire all’applicazione della normativa vigente e nel processo di decarbonizzazione dei trasporti.

IL PROGRAMMA

I momenti più significativi della conferenza nazionale saranno la presentazione, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, di proposte emerse durante e_mob 2022 con incontri e tavoli di approfondimento, anche alla luce del Recovery Plan e delle sue ricadute sulla mobilità elettrica e sostenibile. Saranno indicati, approfonditi e discussi tutti i progetti che potranno essere cantierizzati entro il 2026, per poter essere finanziati dall’Unione Europea.

DOVE

Ci ritroveremo in Piazza Duomo e dintorni. La parte espositiva delle Conferenza Nazionale della Mobilità Elettrica si terrà in presenza: stand dimostrativi e attività esperienziali, come i test drive, saranno posizionati negli spazi aperti
più prestigiosi e frequentati di tutta Milano, da Via Mercanti – Palazzo Giureconsulti a Piazza del Duomo.

LA CONFERENZA

La conferenza di e_mob si terrà presso Palazzo Giureconsulti, nei giorni 9 e 10 ottobre e verrà trasmessa in streaming sulla piattaforma online dedicata. Sarà possibile seguire il convegno in presenza su invito.

VETRINA

e_mob è la vetrina ideale per tutti gli stakeholder che stanno investendo nel settore della mobilità elettrica. Aziende, associazioni di settore, start-up e istituzioni potranno incontrarsi, raccontarsi e scambiare idee e progetti,
al fine di sviluppare la propria rete di contatti e promuovere il proprio brand.

ESPOSIZIONE

E_mob non è una fiera, ma un evento di sensibilizzazione e dissemination in cui i partecipanti si rivolgono al pubblico come una vera e propria comunità di persone, enti ed aziende che si fanno carico della promozione della mobilità sostenibile. Abbiamo quindi scelto di adottare una comunicazione che non sia meramente commerciale, ma che
rifletta lo spirito dell’iniziativa stessa, per cui il layout e la linea grafica saranno omogenee per tutti i partecipanti all’esposizione, pur nella possibilità di rendere riconoscibile la presenza di ciascuno.

CARTA METROPOLITANA

La Carta Metropolitana della Mobilità Elettrica, sottoscritta da oltre 200 comuni italiani sopra i 20mila abitanti, è un documento guida ideato durante e_mob 2017 con lo scopo di coinvolgere ed educare città e comuni verso una
mobilità più sostenibile e pulita. Molti comuni sono convinti dell’importanza della mobilità elettrica, ma spesso non sanno come attivarsi concretamente. L’adesione alla Carta Metropolitana consente di scambiare informazioni e
buone pratiche sperimentate con successo in tutta Italia. Tra i comuni firmatari figurano, tra gli altri, Milano, Bologna, Torino, Varese  e Firenze. 

 

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