L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato una sanzione di 5 milioni di euro ad Eni Spa per pubblicità ingannevole, in merito alla diffusione di messaggi pubblicitari sul suo prodotto “Eni Diesel+”.
Il carburante in oggetto veniva infatti presentato con la denominazione “Green Diesel”, lasciando intendere una supposta natura “green” o “rinnovabile” del prodotto stesso, che invece ad analisi più accurate sono risultate non veritiere o non completamente rispondenti ai messaggi pubblicitari diffusi.
Già nel corso del procedimento, ENI ha avviato l’interruzione della campagna stampa incriminata e si è impegnata a non utilizzare più, con riferimento a carburanti per autotrazione, la parola “green”.
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