Finalmente dopo diversi anni di lotte e battaglie, grazie al lavoro intenso e determinato dell’onorevole del movimento 5 Stelle, Giuseppe Chiazzese, dovremo aver risolta questa ingiustizia
Dopo una maratona durata 14 ore, il D.L. fisco incassa il via libera della commissione Finanze della Camera. Il testo, in prima lettura a Montecitorio, è atteso in Aula per la discussione generale e per l’approvazione in via definitiva ( rimane il passaggio al Senato, ma il testo sarà blindato altrimenti scadono i temi di conversine in legge) del Decreto Legge Fiscale.
All’art. 53 bis è stata inserita, nella tabella A dell’allegato 31 del DPR n.633 del 26 ottobre 1972 e di conseguenza modificato anche l’art. 1 comma 1 della legge n. 97/86 e l’art. 8 comma 3 della legge n.449/97, la seguente frase: “…e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico…”
Art. 53 bis (estratto)
(Disposizioni in materia di agevolazioni fiscali relative ai veicoli elettrici e a motore ibrido utilizzati dagli invalidi)
“1. Al numero 31) della tabella A, parte II, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, le parole: “di cilindrata fino a 2.000 centimetri cubici se con motore a benzina, e a 2.800 centimetri cubici se con motore diesel”, ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: “di cilindrata fino a 2.000 centimetri cubici se con motore a benzina o ibrido, a 2.800 centimetri cubici se con motore diesel o ibrido e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico”
[…]
Dalla data di approvazione in via definitiva al Senato del Decreto legge fiscale al rigo E4 del modello 730 è possibile fruire della detrazione d’imposta del 19% sulle spese sostenute per l’acquisto di veicoli elettrici per persone con disabilità. L’auto per disabili può essere acquistata ogni 4 anni e consente una detrazione fino al limite di spesa di 18.075,99 euro.
Agevolati anche gli acquisti di motoveicoli e autoveicoli, ma sono necessari determinati requisiti fisici certificati da commissione medica.