L’ Area Studi e Statistiche di Anfia ha diramato il Focus di approfondimento sul mercato dell’auto che, per la prima volta, include il trend mensile delle auto ricaricabili (ibride plug-in e BEV), anche al fine di “misurare” l’effetto dell’ecobonus sulle vendite di auto BEV e PHEV. Secondo lo studio l’ecobonus ha determinato un aumento eccezionale delle vendite di auto ricaricabili nel mese di aprile (1.200 BEV + 536 ibride plug-in) pari all'1% del mercato, ossia 1.736 autovetture, a cui hanno contribuito anche gli acquisti da parte dei privati/persone fisiche (escluso leasing persone fisiche) per il 34% del totale (589 autovetture). Se si considera che mediamente i privati acquistavano circa 140 auto al mese (aprile 2018-febbraio 2019, prima dell’entrata in vigore dell’ecobonus), è evidente che, almeno all’avvio, la misura ha certamente riscontrato il favore del pubblico dei privati (pari allo 0,3% del mercato totale del mese: 174.517 unità).
Le vendite di auto ricaricabili commerciali sono state 1.147, con un significativo apporto dal noleggio (540 unità) e dal leasing (237 unità). La media mensile delle vendite di auto ricaricabili da aprile 2018 a febbraio 2019 era di 683 auto.
La provincia che ha immatricolato più auto ricaricabili nel mese di aprile è Firenze, seguita da Trento, grazie al noleggio. Da inizio anno la provincia di Trento ha immatricolato il 20,6% delle auto ricaricabili vendute in Italia e il 27% di quelle ricaricabili commerciali.