Taxi volanti a Milano entro il 2027
Le principali associazioni del settore automobilistico, ANFIA, ANIASA, Federauto, Motus-E e UNRAE, hanno presentato al ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, una proposta condivisa per affrontare alcune questioni chiave del settore. Questa proposta è stata annunciata durante l’Automotive Dealer Day 2024.
Durante l’evento tenutosi a Verona il 14 maggio 2024, le associazioni hanno sollecitato l’avvio di un tavolo interministeriale per proteggere il Fondo Automotive e rivedere la fiscalità delle auto aziendali, considerata ormai necessaria.
Le associazioni hanno sottolineato che l’attuale politica degli incentivi ha creato incertezza, con il mercato italiano che mostra una differenza significativa nel mix di alimentazioni rispetto agli altri grandi paesi europei. Questo problema è aggravato dalle frequenti modifiche alla normativa sull’Ecobonus dal 2020 ad oggi.
ANFIA, ANIASA, Federauto, Motus-E e UNRAE chiedono una pianificazione a medio termine delle politiche incentivanti e propongono una revisione della fiscalità delle auto aziendali, aggiornando la normativa ferma agli anni ’90. La proposta mira a supportare le imprese nel rinnovamento del parco auto e a promuovere la mobilità sostenibile.
Le associazioni ritengono fondamentale che le risorse del Fondo Automotive siano ripristinate per il 2025 e utilizzate esclusivamente per il sostegno e lo sviluppo del settore fino al 2030, per mantenere l’Italia competitiva nel panorama automotive.
Infine, le associazioni sollecitano l’istituzione di un tavolo con i principali attori della filiera e i ministeri competenti (MASE, MEF, MIMIT e MIT) per una riforma fiscale del settore e affrontare le principali sfide con un approccio coordinato e pragmatico.
Approfondiremo l’argomento durante E_mob 2024, con Paolo Cappello (advanced air mobility business unit director).