Anche quest’anno, come ogni anno, offriamo al governo, alle commissioni parlamentari competenti, ai consigli regionali e ai comuni della penisola uno strumento di lavoro per migliorare le nostre azioni per la mobilità sostenibile.

La maggior parte non sono azioni economiche ma regolamentari, che cercano di migliorare le normative già esistenti.

Il nostro Paese, rispetto alle grandi nazioni europee è in grosso ritardo, dovuto a delle scelte passate non in linea con il mercato europeo.

Se non recuperiamo una visione industriale rischiamo di perdere posti di lavoro e saremo percepiti come l’ultima ruota del carro europeo. 

Auspichiamo che la governance ci dia ascolto e possa avere un scatto di orgoglio come Paese.

Scarica qui la nuova Carta di e_mob 2023

Pin It on Pinterest

Shares