L’evento è promosso da Class Onlus con Regione Lombardia, Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano, Monza e Brianza e Lodi, A2A, ATM, Enel X Way e Innovatec, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di ANCI e di Fondazione Cariplo.
Intenso e interessante il programma di questa settima edizione di e_mob, in particolare alla luce delle novità derivanti dall’Europa, dal PNRR, dal Governo e dalle aziende protagoniste della transizione elettrica alla mobilità.
Variegato e interessante anche il parterre dei partecipanti e degli esponenti istituzionali, aziendali e politici: dal Ministero delle Infrastrutture a quello dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dai parlamentari di tutte le forze politiche impegnati sui temi oggetto della Conferenza, fino alle più grandi aziende, pubbliche e private, in prima fila nello sviluppo di beni e servizi per la mobilità dolce, economica ed elettrica.
Agli impegni normativi assunti in sede europea dagli Stati membri, le industrie e i protagonisti economici del settore della mobilità stanno in verità rispondendo già da alcuni anni e la strada verso la mobilità elettrica sembra segnata oltre che ineluttabile. L’opposizione e la ritrosia di qualche Paese, per quanto importante, non fermerà la rivoluzione industriale elettrica in corso. L’economia, non di rado, si muove in anticipo sulla politica. E questo è uno di quei casi.
Ma quali saranno gli argomenti e le novità oggetto di confronto e discussione ad e_mob 2023? Quali le iniziative e le esposizioni al grande pubblico? Ricordiamo che gli eventi pubblici ed espositivi o laboratori si terranno in piazza Duomo, mentre i convegni, i talk e gli incontri si svolgeranno presso il vicino Palazzo dei Giureconsulti.
Piazza del Duomo vedrà i laboratori, Pump Track, giochi e attrattive, ovvero l’esposizione delle infrastrutture di ricarica, dei mezzi elettrici e dei mezzi di pubblica utilità (es. servizi comunali, raccolta rifiuti, raccolta del verde e trasporto cose), ma anche del trasporto pubblico locale.
Sempre tra Piazza Duomo e via Mercanti si terranno i test drive di moto e biciclette a pedalata assistita, con l’esposizione di mobilità dolce urbana (Bike Lane).
Gli argomenti della Conferenza, alla luce delle novità e delle prospettive del prossimo futuro, saranno affrontati con i protagonisti istituzionali, politici, aziendali e della pubblica amministrazione.
Si discuterà di:
- mobilità e trasporto pubblico locale e nazionale;
- mobilità dolce a due ruote (bici e moto elettriche), per l’ultimo miglio e per gli spostamenti casa/lavoro ;
- mobilità di prossimità e per i servizi pubblici urbani, applicazione del decreto DAFI sull’obbligo delle PA di utilizzo di almeno il 25% di veicoli elettrici nei servizi di pubblica utilità – accesso degli automezzi nelle aree ZTL e LEZ e attività di sharing;
- la navigazione elettrica e la de-carbonizzazione del trasporto aereo;
- formazione professionale ed educazione – creazione di posti di lavoro nei diversi comparti;
- i sistemi di ricarica e le molteplici modalità di erogazione del servizio di ricarica pubblica che si stanno realizzando;
- approvvigionamento energetico sostenibile ed ecologico – come si crea e si sviluppa una comunità elettrica – i servizi per i possessori di veicoli elettrici;
- a che punto siamo sul PNRR e in che modo possiamo contribuire nel dare una mano alle pubbliche amministrazioni.
Oltre alle sedi per gli incontri istituzionali, vi saranno tre salette per incontri B2B e di confronto delle varie esperienze aziendali pubbliche e private.
Ad esempio, lunedi 9 ottobre, la mattina, si terrà la Tavola rotonda con i protagonisti della mobilità elettrica in Italia: PNRR, Legge di Bilancio. Stato dell’arte dei progetti in corso e indicazioni sulle attività da programmare. Il pomeriggio dello stesso giorno, saranno, invece, affrontate e discusse:
- prospettive e gli strumenti verso l’elettrificazione massiva della mobilità;
- l’elettrificazione della mobilità rappresenta un tassello chiave delle politiche di de-carbonizzazione europee e nazionali. Occorre ridefinire il PNIRE sulle caratteristiche dei sistemi di ricarica e meglio declinare e omogeneizzare le molteplici modalità di erogazione dei servizi di ricarica pubblica.
L’Osservatorio Tea (Motus-E), ci dice come già alla fine del 2023, un quinto delle auto prodotte in Italia sarà full electric e come per l’elettrificazione, entro il 2030, le case automobilistiche investiranno quasi 1.200 miliardi di euro.
(Sessione a cura di MOTUS E – ANCMA – ANFIA)
Molto interessante, per comprendere le prospettive dell’elettrificazione nel nostro Paese, la Tavola Rotonda – La politica che dice? Priorità e soluzioni possibili nelle mani dei decisori politici, con i responsabili dei diversi partiti.
Dall’elettrificazione della mobilità, emergeranno anche molte nuove figure professionali che occorre formare oggi. Come rispondere, quindi, con innovazione alle richieste di un mercato del lavoro in mutamento? E’ l’argomento che verrà sviscerato dal Vicesegretario Generale Camera di commercio Milano Monza-Brianza e Lodi e Direttore di Formaper, il quale presenterà il Patto Territoriale, attivato nell’ambito della filiera della mobilità elettrica e sostenibile.
Non solo politiche e aziende italiane. e_mob vedrà anche la partecipazione di due Paesi europei che proporranno e spiegheranno le proprie azioni e politiche per la mobilità sostenibile.
Per realizzare politiche industriali è necessario anche l’approvvigionamento alle materie prime essenziali. Ecco perché ci confronteremo sulla Piattaforma Italiana per l’Economia Circolare (ICESP), ovvero quali sono i materiali critici che l’Italia vuole mappare: Litio e Cobalto, dove si trovano i giacimenti in Italia.
Lo sviluppo del sistema della mobilità ecologica ha, tuttavia, bisogno di elettricità. Le fonti di produzione e approvvigionamento non sono per nulla un fattore secondario. “Approvvigionamento energetico sostenibile ed ecologico – come si crea e si sviluppa una comunità elettrica – i servizi per i possessori di veicoli elettrici”, sarà uno degli argomenti fondamentali per “nutrire il sistema”.
Infine, si discuterà la Carta di e_mob, che intende implementare e rinvigorire la Carta Metropolitana, promossa dai Comuni di Milano, Torino, Firenze, Bologna e Varese.
Il contributo di idee, argomenti, fonti e dati, fornito dal Comitato Scientifico di e_mob è stato fondamentale e indispensabile per la piattaforma di confronto di questa Settima Conferenza Nazionale. Vogliamo ricordare i componenti del Comitato: Agenzia Ambiente Territorio, ANFIA, ANIE, Confindustria, Motus E, Amsa, RSE, Agens, RFI, Circularity, Utilitalia, Confindustria Ancma, Agiconsum.