Buone notizie sul fronte dei costi di alimentazione per chi ricarica il proprio veicolo elettrico in casa: con una delibera datata 15 dicembre 2020 (consultabile qui), ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – ha stabilito che dal 1 luglio 2021 sarà possibile ricaricare auto elettriche a 6 kW, di notte e nei giorni festivi, senza aumentare la potenza contrattuale e senza costi aggiuntivi, utilizzando misuratori elettronici e wall box intelligenti. La delibera descrive i termini generali della sperimentazione, i cui dettagli operativi verranno poi definiti con il supporto di GSE (Gestore Servizi Energetici).
Questa “iniziativa sperimentale” – recita la descrizione sintetica della delibera – è “tesa a sfruttare le potenzialità offerte dai misuratori elettronici installati presso clienti connessi in bassa tensione al fine di offrire, a parità di spesa e nei soli casi in cui sia dimostrabile l’utilizzo a fini di ricarica di veicoli elettrici, una maggiore disponibilità di potenza prelevabile nella fascia oraria notturna/festiva”.
Si tratta di una decisone importante per favorire la ricarica private e, di conseguenza, la diffusione dei veicoli elettrici privati nel nostro paese.