Sono oltre 50.000 i punti di ricarica accessibili in Europa dall’app JuicePass di Enel X, 20.000 in più di quanti disponibili a inizio giugno. Un incremento significativo ottenuto avviando l’interoperabilità tramite eRoaming con il Charging Point Operator nordeuropeo Last Mile Solutions ed anche con gli operatori has·to·be e E.ON. Un’opportunità resa possibile dall’adesione alla piattaforma e-mobility Hubject, la joint venture creata nel 2012 e che tra gli aderenti vede, oltre a Enel X, nomi come il gruppo BMW, Bosch, EnBW, Mercedes Benz AG, Innogy, Siemens e il gruppo Volkswagen. Un colosso che vanta oltre 750 business partner e 250.000 punti di ricarica interoperabili in tutta Europa, ma pure negli Stati Uniti, in Cina, Giappone, Canada e Russia, nonché in Sud America (Brasile, Colombia e Perù), Nuova Zelanda e Repubblica di Corea.
Una presenza, quella dell’operatore italiano, destinata a crescere ulteriormente grazie agli investimenti previsti nello sviluppo della propria rete e agli accordi di interoperabilità in programma. Fattori che, negli intenti dei responsabili di Enel X, consentiranno di ampliare l’infrastruttura di ricarica pubblica e privata nel mondo a circa 736.000 punti entro il 2022, rispetto agli attuali 130.000. Una crescita voluta per supportare l’adozione di veicoli elettrici e accelerare la decarbonizzazione del settore dei trasporti.
Un’app unica per casa, ufficio e viaggio
Le nuove intese raggiunte ampliano l’offerta di ricarica soprattutto in Austria, Belgio, Svizzera, Germania e Paesi Bassi e consente agli utilizzatori di JuicePass di usare l’app dai paesi nordici fino all’Italia. Il tutto senza dover attivare nuovi contratti e potendo usufruire di numerose informazioni direttamente sullo smartphone, come la posizione delle colonnine di ricarica, la potenza disponibile, il tipo di connettore e la disponibilità in tempo reale. A beneficio dei viaggiatori è pure la disponibilità di tariffe flessibili adattate alle esigenze di un’ampia fascia di utenza che rendono più semplice ed economico muoversi a emissioni zero per il Vecchio Continente. Ricordiamo che l’app JuicePass è sviluppata come soluzione di ricarica unica per qualunque tipologia di utilizzo (residenziale, ufficio, transito) che siano accessibili da un unico punto di accesso, che sia a casa, in ufficio e alla rete pubblica.
“Enel X aggiunge così circa 20mila punti di ricarica alla rete JuicePass, superando i 50mila. Questo passo è coerente con la nostra strategia: stiamo realizzando la nostra visione creando un’esperienza di ricarica semplice in tutta Europa, sfruttando le potenzialità della semplificazione e della facilità di utilizzo grazie alla tecnologia di eRoaming messa a disposizione Hubject, la scelta più affidabile e veloce per l’interconnessione di Charging Point Operator e Mobility Service Provider – ha affermato Francesco Venturini, CEO di Enel X. “Attraverso i nostri partner di interoperabilità, e attraverso la nostra rete di proprietà, colleghiamo l’intera area del Mediterraneo, dal tacco dello stivale italiano fino alla regione settentrionale dell’Europa, consentendo ai clienti di tornare a spostarsi sulle strade e di godersi le vacanze estive senza ostacoli. Lo facciamo garantendo una rete sempre più estesa e sviluppando nuovi prodotti che soddisfano le esigenze di mobilità internazionale e di ricarica rapida e ultrarapida. Inoltre, abbiamo recentemente realizzato un importante obiettivo nella realizzazione nel nostro piano di rete di ricarica pubblica in Italia, che oggi ha superato la soglia di 10mila punti di ricarica installati e gestiti da Enel X”.